I finanziamenti personali sono dei prestiti che non necessitano di motivazione per poter essere ottenuti. Si distinguono da quelli finalizzati, in quanto sono ottenibili grazie ad una semplice richiesta, purché essa soddisfi i requisiti minimi (che osserveremo successivamente).
Sia banche che società finanziarie, desiderano conoscere le garanzie più solide per poter affidare il loro credito al futuro debitore. Oggigiorno esistono delle soluzioni valide anche per i protestati o cattivi pagatori.
I prestiti personali possono esser utilizzati per qualsiasi esigenza, indipendentemente che si tratti di una spesa o di una soluzione per aumentare le proprie disponibilità liquide.
Come ottenere i prestiti personali: tutti i requisiti necessari
Oltre ai requisiti economici per ricevere un prestito personale, non vanno dimenticati quelli burocratici. Di seguito ecco tutta la documentazione da dover allegare e le condizioni indispensabili per farne richiesta:
- Reddito comprovabile (purché sia costante e solido);
- Esser titolari di un conto corrente;
- Avere almeno 18 anni e massimo 70 anni.
Sull’età alcune banche o intermediari finanziari potrebbero chiudere un occhio. Questo dipenderà dall’ente a cui facciamo richiesta, ciò significa che anche gli over 70 potrebbero avere qualche possibilità di ricevere finanziamenti personali.
Un altro parametro che verrà valutato in fase di analisi della richiesta di prestito è il credit scoring. Ogni cliente detiene un punteggio di credito, con il quale trasmette una determinata sicurezza e solvibilità.
Più alto è il punteggio, maggiori saranno le possibilità di ottenere velocemente il prestito personale. L’affidabilità creditizia viene valutata dalle banche, interrogando il registro della Centra Rischi di Intermediazione Finanziaria, ovvero il CRIF.
Come richiedere un prestito personale se si è segnalati al CRIF
Coloro che risultano protestati o segnalati al CRIF come cattivi pagatori, diminuiscono la probabilità di poter accedere al credito. Il criterio delle banche è quello di evitare il rischio di insolvenza e fare in modo che il debitore possa adeguarsi e rispettare ogni singolo adempimento.
È sempre importante controllare le condizioni contrattuali e accertarsi di eventuali clausole non incluse, come ad esempio la copertura assicurativa che in alcuni casi potrebbe essere obbligatoria.
In quest’ultimo caso le polizze obbligatorie includerebbero il rischio di impiego e di vita.
Una soluzione valida anche per cattivi pagatori e protestati, è quella di poter richiedere un prestito personale tramite la cessione del quinto dello stipendio oppure della pensione.
In questo caso la banca o la società finanziaria, si assicurerà di ricevere tutti i soldi (inclusi gli interessi), grazie alla detrazione di una parte dello stipendio mensile (o tramite il cedolino pensionistico) del debitore in modo automatico e costante (la detrazione dalla busta paga o dalla pensione avviene mensilmente).
Tassi di interesse di un finanziamento personale: quali parametri attenzionare
I tassi di interesse sono la parte più importante dei finanziamenti. Essi si suddividono in TAEG e TAN, nonché due parametri indispensabili per poter decretare la reale convenienza (oppure no) di un prestito.
Il parametro con maggior importanza è il TAEG, in quanto è lo stesso in cui saranno inclusi oneri accessori a carico del debitore e quello che rappresenta il costo reale dell’intero prestito personale.
Con il TAN invece, si determina il tasso d’interesse puro che verrà applicato al prestito. Dunque quella percentuale (su base annua) che viene richiesta dall’ente che eroga il credito.
A tal proposito è necessario premettere che alcuni intermediari finanziari potrebbero promuovere un prestito a tasso zero. In verità questo non significa che vi è un vero e proprio azzeramento degli interessi, ma alcuni sono semplicemente “nascosti”.
Il TAEG infatti, è pur sempre un tasso che contiene le spese di istruttoria e che sarà presente nonostante venga riportato “a tasso zero”. Possiamo definirla come una trovata ai fini legali pur di illudere o far credere al cliente, che per quel prestito sarà esente dal pagamento di interessi.
Quando si necessita di ricevere dei soldi, è difficile pensare concretamente a quanto possa convenire l’accesso o meno al credito. L’invito è di attenzionare minuziosamente alle offerte promosse dagli enti finanziari, e farsi stilare una serie di preventivi online da valutare con tutti i conti del caso.
Trovare il finanziamento più conveniente non solo ci converrà per estinguere il debito senza ulteriori problemi, ma significherebbe avere una buona gestione del proprio denaro e sapersi muovere bene finanziariamente parlando.
Di seguito ecco delle risorse utili da poter consultare per la scelta dei prestiti:
Associazione italiana Credito al Consumo: https://www.assofin.it/Articoli
Approfondimenti sui Prestiti Personali: https://prestitimag.it/prestiti/