Come si attua un risarcimento per evento mortale
In caso di incidente mortale vengono considerati:
DANNI MORALI – Quando previsti dalla legge per il turbamento dei congiunti
DANNI PATRIMONIALI – Che si dividono in danni emergenti (spese del funerale, costi da dover sostenere all’improvviso) e lucro cessante (mancato apporto economico improvviso derivante dalla morte del soggetto).
DANNO DA MORTE – Risarcimento per il danno biologico e morale degli eredi
DANNO DA PERDITA DELLA VITA – Poiché il soggetto è privato del suo bene più importante
DANNO ESISTENZIALE
A chi spetta il risarcimento per incidente stradale mortale e come viene calcolato
I valori economici per un risarcimento in seguito ad un decesso sono stabiliti mediante delle Tabelle depositate in Tribunale, ovviamente quanto stabilito deve essere approvato dal DM. I valori vanno da un minimo ad un massimo e vengono stabiliti tenendo conto di una serie di fattori.
I parametri più importanti che vengono considerati sono:
– età della vittima e dei superstiti, la cifra si alza se ci sono figli minori
– rapporto di parentela, tanto più stretto è il valore più alto sarà il prezzo
– composizione del nucleo familiare, il danno deve essere ripartito tra coniuge e figli in primo luogo quindi viene calcolato sulla base di un importo che questi possano suddividere equamente.
Il tempo per ottenere un risarcimento senza assistenza può essere anche molto lungo e penalizzante da un punto di vista economico dal momento che le assicurazioni tendono a tener conto dei parametri stabiliti dalla legge ma a fare proposte verso il basso. Per quantificare nel modo corretto quanto spetta in caso di risarcimento danni incidente stradale mortale, è fondamentale farsi assistere da professionisti e da un team di esperti come Difeso e Risarcito che possano effettivamente occuparsi della procedura.