Negli ultimi anni la moda di acquistare oggetti, beni, vestiti, dispositivi elettronici e tanto altro ancora sul web ha preso largamente piede. Tante persone si affidano infatti ai siti online per riuscire a trovare ciò che è davvero difficile reperire nei normali negozi “fisici” o magari viene venduto a prezzi ritenuti fin troppo eccessivi. Nei vari portali sul web si riesce invece a trovare davvero di tutto e spesso si può usufruire di sconti davvero notevoli. Lo stesso discorso vale per le vendite: quando un utente è intenzionato a disfarsi di un oggetto che non usa più, il miglior “mercato” è certamente quello online, dove si può trovare facilmente un acquirente.
I metodi di pagamento più utilizzati
Tuttavia sono ancora molte le persone che diffidano degli acquisti (e delle vendite) online. Il motivo è ovviamente il rischio che ci si possa imbattere in qualche tentativo di truffa o raggiro, che in effetti non mancano nel vasto mondo del web. Per questo esistono diverse modalità di pagamento, che variano a seconda delle esigenze dell’acquirente e del venditore e che consentono delle transazioni economiche sicure. Ma quali sono i metodi di pagamento più sicuri per comprare e vendere online?
C’è chi preferisce ad esempio fare transazioni online con le criptovalute (qui potete trovare tutti i dettagli sull’argomento: https://criptovalute.io/ethereum/come-comprare).
Uno dei metodi di pagamento più utilizzati è ovviamente la carta di credito, che è anche quella maggiormente utilizzata per gli acquisti e le vendite sul web. Come mai gli utenti preferiscono perfezionare le transazioni tramite le carte di credito? Probabilmente a fare la differenza è la rapidità e la facilità con cui si riesce a portare a termine l’operazione, ma anche il fatto che possono essere utilizzate sia in Italia che all’estero (dove solitamente vengono accettate senza problemi) e riescono a tutelare piuttosto bene i consumatori dalle tante frodi che circolano su internet. Tuttavia, prima di procedere ai pagamenti con le carte di credito, è sempre meglio controllare che la piattaforma che si sta usando sia davvero affidabile e dotata dei più recenti standard di sicurezza.
Un altro metodo di pagamento molto utilizzato dagli utenti è la carta ricaricabile o prepagata, che a differenza della carta di credito non è collegata ad un conto corrente. In sostanza, prima del suo utilizzo, è necessario un versamento di denaro che va a caricare il cosiddetto “plafond”. Negli ultimi anni la struttura delle carte prepagate è andata evolvendosi, tanto che ormai la maggior parte di esse presenta anche un codice IBAN che permette di inviare e ricevere bonifici bancari.
Solitamente coloro che temono truffe e raggiri online si affidano molto alle carte prepagate: nella peggiore delle ipotesi, infatti, l’utente andrà a perdere solo la somma caricata. Non sono esattamente l’ideale per i consumatori che sono dediti allo shopping online tramite diversi circuiti internazionali: gli utenti potrebbero imbattersi in commissioni sulle transazioni piuttosto elevate.
PayPal, uno dei metodi di pagamento più sicuri
Infine, uno dei metodi di pagamento più sicuri o comunque uno di quelli che fornisce maggiori garanzie è certamente PayPal, che consente agli utenti di poter inviare il pagamento o in alternativa di ricevere la somma dovuta senza dover necessariamente fornire i propri dati bancari. Questo vantaggio è determinato dal fatto che con PayPal basta fornire un indirizzo e-mail per inviare e ricevere i pagamenti.
Una volta registrati sul sito – in maniera completamente gratuita – i consumatori potranno associare al proprio account una carta di credito o una carta prepagata. La transazione avverrà quindi normalmente, senza che vengano resi noti i dettagli riguardanti i dati sensibili dell’acquirente e del venditore. Tuttavia, nonostante un livello di sicurezza davvero molto alto, non mancano tentativi di truffa anche tramite PayPal: meglio tenere gli occhi sempre bene aperti.
