Prodotto in Garanzia, come funziona se ci sono problemi con un prodotto

Prodotto in Garanzia

Quando si acquista un bene o in alternativa un servizio una delle domande che ci si pone più spesso è: “ma come funziona la garanzia nel caso in cui dovessi avere un problema?”

Spesso si ha la concezione che mandare un prodotto in garanzia voglia dire aspettare molto tempo prima di poterne usufruire nuovamente e che vi siano dei costi da sostenere che non varrebbero poi il valore dell’oggetto acquistato.

Cechiamo allora di chiarire alcuni dubbi e vediamo come funziona davvero la garanzia.

 

La garanzia

Non tutti sanno che in realtà vi sono due tipi di garanzie: quella di legge e quella convenzionale.

Entrambe le garanzie permettono al cliente finale di essere tutelato in caso di problemi sul bene o sul servizio acquistato, permettendogli così di affrontare la spesa senza troppe insicurezze.

La garanzia di legge, come facilmente intuibile dal nome, è obbligatoria ed è prevista dal Codice del Consumo. Tutela il consumatore in casi di acquisto di un prodotto difettoso, che funziona male o che risconti funzionalità differenti da quelle dichiarate dal produttore.

La garanzia di legge ha una durata di due anni ed il consumatore potrà comunicare il difetto entro due mesi dalla scoperta del problema. Basterà rivolgersi al venditore (presentando anche una prova d’acquisto) che verificherà se il malfunzionamento dipenda o meno da un vizio di conformità.

In realtà poi questa garanzia si allunga a 26 mesi poiché se il problema viene scoperto al termine della garanzia e quindi al ventiquattresimo mese, si avranno comunque ancora altri due mesi per comunicare il difetto.

La garanzia convenzionale invece può essere sia gratuita che a pagamento e non sostituisce né limita la garanzia legale. Diciamo che si tratta di una garanzia aggiuntiva messa a disposizione dal produttore che incentiva ancor di più il consumatore finale all’acquisto.

Non vi è quindi da parte della casa produttrice l’obbligo o il vincolo di offrirla al cliente ed è sempre comunque importante che venga specificato che si tratta di una garanzia diversa ed aggiuntiva rispetto alla normale garanzia legale.

 

Cosa Bisogna Fare Quando Scopriamo che il Prodotto Presenta un Difetto?

Abbiamo visto le differenze tra garanzia legale e garanzia convenzionale ma ora veniamo al punto centrale, ovvero come bisogna comportarsi quando si scopre che il prodotto acquistato non funziona regolarmente o presenta un difetto?

La prima cosa da fare sarà quella di riportare il prodotto in negozio o di recarsi direttamente presso un centro assistenza. In entrambi i casi la cosa fondamentale da sapere è che, per legge, il consumatore non è tenuto a sostenere alcun costo, né per il trasporto del bene, né per la riparazione.

Qualora il prodotto rientri nel periodo di garanzia e se la garanzia ricopre il problema scoperto, si procederà con una delle modalità di riparazione.

Sarà possibile:

  • Riparare il prodotto;
  • Sostituirlo con uno nuovo e analogo qualora non fosse possibile riparare il problema;
  • Ottenere una riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto qualora non fosse possibile riparare o sostituire il prodotto.

È importante precisare ancora una volta che la scelta finale spetterà comunque al consumatore.

Ricordiamo infine che è sempre importante conservare la prova d’acquisto: scontrino o fattura poiché, in caso contrario, non potrebbe esservi riconosciuto il diritto di garanzia.

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