Nonostante l’incedere irrefrenabile della tecnologia, di stili nuovi e di tendenze sempre diverse, è interessante notare come vi sia un ritorno a ciò che appartiene al passato, valorizzando così quelli che sono i gusti di un tempo.
L’arredamento vintage, infatti, è un particolare stile di arredamento che tiene conto di una serie di requisiti ben precisi, garantendo così tutti quelli che sono i crismi necessari per fare in modo che si respiri una gradevole atmosfera ”old”.
Tuttavia, è doveroso tenere a mente che per arredare una casa in stile vintage, sia necessario porre in essere una serie di scelte con la giusta oculatezza, al fine di ottenere un risultato che non si discosti per niente da quelli che sono i propri desideri.
Vintage, difatti, non significa solo mettere un quadro anni cinquanta attaccato alla parete: si tratta, al contrario, di un mix interessante di elementi che se combinati in maniera sapiente possono conferire un tocco tutto particolare alla propria casa e al proprio ambiente.
Stile vintage: come ottenerlo e cosa tenere in considerazione
Per fare in modo di avere un ambiente in perfetto stile vintage, è necessario porre in essere la giusta commistione di elementi, affinché questi possano cooperare nella creazione di un’atmosfera retro.
- Per iniziare, infatti, può rivelarsi un’ottima idea affidarsi a delle tinte energizzanti, evitando così l’impiego di colori tenui e troppo spenti. In questi casi la parola d’ordine è luminosità: i colori giusti costituiscono già la base da cui partire;
- l’antico, in questo caso, non stona: vintage è anche sinonimo- tra le altre cose- di antico e di vissuto. Dal punto di vista concreto e fattuale, il tutto si traduce in un modo di intendere i vari oggetti d’arredamento completamente diverso. E’ utile, quindi, prediligere dei quadri antichi, magari anche ingialliti dal tempo e dagli anni. In giro per la rete è possibile trovare anche degli interessanti giradischi, che se ben adoperati possono sicuramente essere un valore aggiunto;
- l’antiquariato è da tenere in considerazione: quasi come se si trattasse di una sovversione della quotidianità, si passa da mobili nuovi e appena usciti dalla fabbrica, a tavoli vecchi e magari anche malandati. Un ulteriore elemento che potrebbe fungere da complemento per il resto dell’arredamento, può essere un tavolo d’antiquariato; questi, difatti, hanno in sé non solo un’eleganza antica e sobria, ma nascondono anche la malinconica sensazione dei tempi passati. Anche qualche orologio da parte può aiutare a rendere l’ambiente più ”old style”, restituendo così al proprietario e agli ospiti la sensazione di star vivendo un vero e proprio viaggio nel tempo.
In definitiva, quindi, prima di gettarsi a capofitto nell’arredamento di una casa in stile vintage, è quantomai opportuno ed indispensabile porre in essere un processo di esclusione, al fine di identificare ed elevare solo ed unicamente tutti quelli che sono i crismi necessari per avere un ambiente vintage.
Attraverso una ricerca svolta con la giusta oculatezza, è possibile ottenere il risultato desiderato, senza andare a sacrificare in alcun modo i propri gusti e le proprie esigenze.
Solo in questo modo si può ottenere un risultato che sia soddisfacente e consono sotto ogni punto di vista.